Ciao a tutti!!!...queste sono le idee che mi sono venute in mente dopo aver letto un post intitolato "L'era Nucleare?" e pubblicato da http://www.dontpanic84.blogspot.com/; la discussione é cominciata su questo blog..spero che anche voi facciate la vostra parte e pubblico qui il mio commento solo per cercare di aumentare la probabiltà che qualcuno intervenga nella discussione che é partita dal blog che ho segnalato.
Mi permetto di aggiungere qualche idea che mi è venuta leggendo e che magari può dar vita ad ulteriori discussioni.
Beh....a proposito del referendum dell’87...sì,è vero che l’Italia non ha centrali nucleari ma è anche vero che l’Italia confina con Paesi come la Francia e la Svizzera che possiedono centrali nucleari e sappiamo benissimo che le centrali nucleari rappresentano una fonte di radiazioni per il territorio circostante quindi, secondo me, in questo modo (purtroppo!) sono drasticamente ridotti gli effetti benefici del referendum.
Giustamente tu hai scritto che l’Italia dipende dagli approvvigionamenti dei gas russi ma, se è per questo, in Italia non abbiamo nemmeno miniere di uranio e quindi, come avviene per il gas o per il petrolio, continueremo sempre a dipendere energicamente da altri Paesi.
Io mi chiedo perché questi scemi di politici non riescano a puntare su energie alternative come l’eolico, il solare o lo stesso risparmio energetico.
Ora, a dir la verità, non volevo allargarmi troppo ma per chi non se ne fosse accorto in italia ci stiamo proprio impegnando per non affrontare certi problemi e per andare nella direzione opposta rispetto a tutti gli altri Paesi europei. In italia non c’è proprio la volontà di sviluppare nuove fonti energetiche pulite ed é eclatante, a tal proposito, il caso di Carlo Rubbia. Cioè..ma ci se ne rende conto....Carlo Rubbia è dovuto andare in Spagna (dove giustamente lo hanno accolto a braccia aperte) per poter realizzare un impianto per sfruttare il solare termodinamico che, a detta di molti esperti, sarà la fonte energetica del futuro.
Ah....poi volevo aggiungere che, oltre a tutti gli inghippi che hai sottolineato (e cioè che l’uranio è destinato a finire, che i costi di edificazione delle centrali sono alti e i tempi sono lunghi, che l’energia nucleare è poco efficiente da un punto di viste termodinamico e che l’energia nucleare non è pulita a causa delle scorie), un’altra fregatura è che una centrale ha una vita di circa 20 anni e poi, quindi, c’è il problema di come smantellarla. E comunque non dimentichiamoci che le centrali nucleari non sono pii nemmeno troppo sicure.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento